NON PER NIENTE, NON DI NIENTE. Di Paolo Borrometi
A 34 anni, nel Centro di riabilitazione e reintegrazione sociale di EMERGENCY, ho indossato per la prima volta un dispositivo ortopedico.
Sono nata con una patologia rara: l’ernia diaframmatica congenita. Da sempre il mio corpo convive con diverse malformazioni, tra cui una malformazione alla gamba destra e a entrambe le mani.
La mia disabilità mi ha provocato molte difficoltà nella mia vita. Ricordo bene le sensazioni e lo stress che ho provato da bambina, ogni volta che un altro bambino si fermava a fissare il mio corpo, giudicandolo.
A 34 anni, nel Centro di riabilitazione e reintegrazione sociale di EMERGENCY, ho indossato per la prima volta un dispositivo ortopedico.
Oggi il mio corpo è lo stesso, ma diverso. Grazie a un tutore su misura, le mie gambe possono reggersi su un nuovo equilibrio. Posso camminare senza aver paura di inciampare, cadere e farmi male.
E chi l’avrebbe mai detto che oggi le mie mani avrebbero piegato stoffe, cucito abiti, attaccato cinture e bottoni?
Sono diventata sarta diplomandomi in uno dei corsi di formazione professionale promossi da EMERGENCY qui a Sulaimaniya. Nel mio gruppo, il “gruppo 39” non c’ero solo io. , C’erano tanti altri pazienti, disabili come me o amputati perché vittime delle mine.
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