Era il primo febbraio del 1963 quando quella che era solo un’idea nata durante un viaggio in America, divenne realtà.
Quell’anno il professore Silvio Garattini, grazie al lascito del filantropo milanese e gioielliere Mario Negri, fondò l’istituto di ricerche farmacologiche che, ancora oggi, porta il nome del benefattore.
Ormai da 60 anni l'Istituto è conosciuto per essere la sola Fondazione privata italiana dedicata interamente alla ricerca scientifica, un ente morale senza scopo di lucro che opera nel campo della ricerca biomedica al servizio della salute pubblica.
Principale valore dell’istituzione è quello di basare la sua attività di ricerca, formazione e informazione sull’indipendenza, sulla fedeltà al metodo scientifico e sul rispetto delle regole etiche.
La redazione per l'occasione ringrazia il dottor Silvio Garattini e i suoi collaboratori per il loro continuo impegno nella ricerca e per il loro enorme contributo alla comunità.
