13.1 C
Roma
sabato, 20 Aprile, 2024

fondato e diretto da Paola Severini Melograni

Silvio Garattini e le pillole di iodio

Roberto Tobia prende parola a SkyTg24 riguardo l'escalation della guerra in Ucraina e un possibile utilizzo della bomba atomica, cosa che potrebbe causare la corsa alle pillole di iodio: 

"Nelle farmacie italiane non c'è nessuna corsa all'acquisto delle pillole a base di ioduro di potassio usate per contrastare gli effetti dell'inalazione di iodio radioattivo o una contaminazione. Assumerle ora da parte degli italiani non ha nessun senso", dichiara, "in italia abbiamo le scorte di queste pillole e c'è un piano di distribuzione straordinario in caso di vero allarme nucleare anche nelle farmacie, come avviene in altri Paesi dove ci sono centrali attive". Infine, "speriamo di non doverlo mai mettere in atto"

Anche Silvio Garattini, fondatore e presidente dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs, è intervenuto dicendo che:

"Le pillole allo iodio come ormai diciamo da tempo, non servono a nulla contro le radiazioni nucleari e non ci sono altri farmaci utili a proteggerci. L'accaparramento non ha senso". Continua, "l'unica soluzione è evitare una catastrofe nucleare da cui non può proteggerci nulla. Possiamo solo insistere perchè la politica e le organizzazioni internazionali trovino i mezzi per fermare l'escalation. E anche le persone devono farsi sentire", conclude.

 

ARTICOLI CORRELATI

CATEGORIE

ULTIMI ARTICOLI