Riportiamo qui di seguito l’incipit dell’articolo scritto da Don Aldo Buonaiuto su Interris per ricordare la figura di Don Oreste Benzi.
In occasione della sua nascita in cielo ricordare don Oreste Benzi, oggi Servo di Dio, non è per me così facile avendolo accompagnato per tanti anni durante la sua infaticabile vita terrena e quindi sentendone una grande nostalgia. Umanamente mi ha lasciato un vuoto incolmabile per quella simbiosi affettiva, fraterna e sacerdotale che abbiamo condiviso. Nonostante lui fosse immerso nella “contempl-azione” in Gesù per il prossimo riusciva comunque a trovare il tempo per coltivare anche quei rapporti amichevoli che gli potessero dare un minimo di ristoro fraterno. Ma don Oreste stava bene con tutti, non faceva mai respirare qualche distanza anche quando l’empatia non era ai massimi livelli, comunque il santo sacerdote si impegnava ad accogliere nell’ascolto e nel non rinunciare mai al dialogo.