E’ partito il progetto R.I.C.U.C.I., Rete Inclusiva sulla Comprensione e Utilizzo ITC, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e di cui Auser Nazionale è capofila, e che coinvolgerà le associazioni Auser su tutto il territorio nazionale.
L’obiettivo è quello di accrescere l’autonomia delle persone, l’accesso ai servizi, la fruibilità dell’associazione stessa, soprattutto nell’attivazione semplificata dei servizi alla persona. Il concetto di fondo è quello di fornire ad una popolazione composta da sempre più cittadini anziani la possibilità di accedere facilmente a servizi sempre più digitalizzati. Strumenti tecnologici e sistemi di comunicazione che, creando molteplici possibilità di connessione tempestive a chi è già in possesso di competenze digitali, di fatto esclude, emargina e complica ancora di più la vita a tutti quei soggetti, e sono troppi, che non riuscendo ad utilizzare queste tecnologie, soffrono questa trasformazione.
Con il progetto R.I.C.U.C.I. dunque si vogliono attivare pratiche inclusive immediate per restituire autonomia e diritti a tutte le cittadine e tutti i cittadini, a prescindere dall’età, dalle loro condizioni fisiche e dalla loro scolarità.
L’iniziativa prevede la creazione di una app semplificata per gli smartphone che funga da diffusore di informazioni essenziali come sono ad esempio gli allarmi della Protezione Civile; attraverso la rete delle associazioni, verranno attivati inoltre momenti di confronto e informativi in cui far dialogare giovani delle scuole superiori e persone longeve sui temi delle tecnologie, valorizzandone l’utilizzo critico.
Al via il progetto RICUCI, per accrescere l’autonomia delle persone e l’accesso ai servizi
