Si tratta di una raccolta di articoli a firma di alcuni docenti del Centro Fede e Cultura Alberto Hurtado, dopo l'uscita nei giorni scorsi sull'Osservatore Romano. La raccolta si intitola "Vedo la notte che accende le stelle. Sentieri in tempo di pandemia”; riflessioni a firma di vari autori che di fronte al dramma inedito del coronavirus immaginano il futuro della società e del sentimento religioso.
L'emergenza da Covid19 sta rimescolando i nostri punti di riferimento, costringendoci a ridefinire le esistenze a partire da spazi e tempi che, improvvisamente, non ci sono più familiari. Ragione, lavoro, relazione, sicurezza, democrazia, povertà, disabilità – ma anche fede, Chiesa, spiritualità, sacramenti, prossimità – sono ancora lì, seppure non più come prima. La notte che avvolge questo tempo difficile è necessaria a poter vedere le stelle.
Il titolo dell'ebook si ispira a un verso di R.M. Rilke, la cui prima spiegazione sarebbe da cercare in quel pensiero di Van Gogh che, sopraffatto da «un terribile bisogno – oso dire quella parola? – di religione», usciva fuori, di notte, a dipingere le stelle. L'ebook, disponibile in tutti gli store on line, vuole essere come stella che rischiara la notte per aiutarci ad affrontare questo tempo eccezionale.
I contributi sono di: Giuseppe Bonfrate, Stella Morra, Marcello Neri, Marco Ronconi, Vincenzo Rosito, Manuela Terribile.