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giovedì, 28 Marzo, 2024

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India: migliaia di bambini sotto i 5 anni, donne incinte e neomamme a rischio per l’interruzione dell’assistenza sanitaria

L’India potrebbe dover affrontare migliaia di decessi aggiuntivi tra i bambini sotto i cinque anni e un aumento delle morti materne, poiché gli ospedali e le cliniche stanno dedicando di fatto tutto il loro personale e le medicine per far fronte ai pazienti COVID-19. Questo l’allarme lanciato oggi da Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, che segnala come i progressi fatti nella riduzione della mortalità infantile negli ultimi decenni potrebbero venire meno a causa del picco della pandemia che sta causando gravi problemi ai servizi sanitari materno-infantili.

La seconda ondata dei casi di covid-19 sta sovraccaricando il sistema sanitario indiano, e neonati o bambini molto piccoli potrebbero perdere le vaccinazioni salvavita o il trattamento per la diarrea, la polmonite o la malnutrizione acuta grave, mentre le donne incinte potrebbero non essere in grado di accedere alle cure sanitarie di cui hanno bisogno. Un impatto per bambini e neomamme che può essere ancora più grave soprattutto nelle zone rurali, dove l’accesso alle strutture mediche era limitato anche prima dell’epidemia. Inoltre, anche molti centri per l’infanzia, che in precedenza fornivano ai bambini pasti regolari, sono stati chiusi, lasciando molti di loro senza accesso all’unico cibo in grado di nutrilrli.

L’allarme di Save the Children si basa su un recente rapporto che già stimava un aumento del 15% della mortalità infantile a causa dell’epidemia di COVID-19, una stima non teneva conto dell’attuale ondata di casi e dell’imminente collasso del sistema sanitario indiano, perciò si teme che l’aumento dei decessi possa ora essere molto più alto.

“Lo vediamo accadere davanti ai nostri occhi, i bambini piccoli e le madri non ricevono le cure di cui hanno così disperatamente bisogno. A causa del COVID-19, gli altri trattamenti si sono quasi arrestati, il che è particolarmente pericoloso per i più piccoli. Quasi un bambino su cinque in India è gravemente malnutrito e molti di loro hanno bisogno di cure,” ha dichiarato il Dott. Rajesh Khanna, Vice-Direttore Salute e Nutrizione di Save the Children India.

“In alcune parti del paese le persone dovevano già viaggiare un’ora solo per raggiungere la clinica più vicina, in molti casi già a corto di personale e medicine, ma con l’attuale picco, anche queste cliniche si stanno concentrando sui pazienti COVID-19. Ciò significa che le giovani madri dovrebbero fare viaggi ancora più lunghi per ricevere le cure necessarie a loro stesse o ai loro figli, e spesso non possono permetterselo.”

“I nostri operatori sul campo ci dicono che ci sono cliniche che addirittura non possono somministrare alle persone malate altro che paracetamolo, la disponibilità dell’ossigeno in queste zone è un miraggio. Incontriamo donne incinte nelle fasi avanzate della gravidanza che dovranno partorire a casa perché tutte le strutture sanitarie dei loro distretti sono impregnate con i pazienti COVID-19, e siamo preoccupati che questo le esponga ancor più al rischio di complicazioni o addirittura di morte.”

“Ci aspettiamo che la situazione peggiori, perché molte persone stanno lasciando le città per i loro villaggi di origine perché non c’è più lavoro o perché vogliono raggiungere le famiglie. Purtroppo, il rischio che portino con sé il virus è reale, ed essendo l’assistenza sanitaria nelle zone rurali già limitata si potrebbe verificare un disastro con un grave impatto sui bambini piccoli malati e sulle giovani madri. La situazione è questa e abbiamo una necessità assoluta del sostegno del mondo per questo dramma che sta colpendo profondamente l’India. Il paese ha urgente bisogno del sostegno dei suoi alleati per mantenere a galla il suo sistema sanitaria, e non solo per i pazienti COVID-19, ma anche per le altre malattie che possono essere letali”.

Save the Children lavora in stretta collaborazione con le autorità nelle città e nelle aree rurali, dove fornisce assistenza sanitaria alle comunità, inclusi ossigeno, ventilatori e medicinali. L’Organizzazione aiuta anche le persone a trovare strutture sanitarie che non siano ancora completamente impegnate sul covid-19 e possano assisterle, e funge da facilitatore tra i pazienti in necessità e i servizi di ambulanza. Per garantire la salute dei bambini piccoli e delle giovani madri, Save the Children è impegnata attivamente nelle comunità per aumentare l’informazione e la consapevolezza sui problemi di alimentazione e salute materno-infantile, e fornisce sostegno economico alle famiglie che hanno perso la loro fonte di reddito a causa della pandemia.

 

Fonte: Save the Children

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