Nel Recovery non c’è nessun sostegno alla nostra lingua, una delle prime studiate al mondo. Un’ottima leva di sviluppo, fondamentale per la ripresa.
Ne scrive Andrea Riccardi sul Corriere della Sera:
Nel Recovery non c’è nessun sostegno alla nostra lingua, una delle prime studiate al mondo. Un’ottima leva di sviluppo, fondamentale per la ripresa.
Ne scrive Andrea Riccardi sul Corriere della Sera: