La Commissione Affari Istituzionali, presieduta dal Consigliere Mirko Fiasco, ha infatti approvato lo scorso 30 giugno la proposta, presentata dal Sindaco Roberto Mastrosanti, dall’Assessore alle Politiche Sociali Alessia De Carli e dal Delegato del Sindaco agli Affari Generali Basilio Ventura.
Il Prof. Falessi, classe 1966, è frascatano di nascita e di residenza. La sua gioventù l’ha passata tra il quartiere di Macchia dello Sterparo e l’Oratorio di Capocroce. Ha conseguito un Diploma di Perito Industriale all’ITIS “Enrico Fermi” di Frascati e una Laurea in Lingua e Letteratura Moderna all’Università “La Sapienza”. Negli anni giovanili ha avuto numerose esperienze di volontariato in favore di persone con disabilità nella U.I.L.D.M. Nel corso della sua carriera lavorativa è stato insegnante di lingua italiana per gli immigrati; insegnante di lingua inglese; di Letteratura Italiana e di Religione.
Tra il 1985 e il 1996, ha svolto anche la mansione di animatore nei villaggi turistici in una importante compagnia internazionale. E proprio durante il lavoro di animatore, nel 1988, ha incontrato e conosciuto alcuni ragazzi affetti da distrofia muscolare. Ne è nata una profonda e sincera amicizia che, corroborata dalla passione per la musica rock, è sfociata nel 1989 nella fondazione del gruppo musicale dei Ladri di Carrozzelle - una delle più originali espressioni artistiche della scena musicale italiana e internazionale - che da più di trent’anni è al centro dell’interesse culturale e sociale ad altissimi livelli.
Si può dire che i Ladri di Carrozzelle siano un’esperienza unica, sia per la composizione del gruppo: quasi tutte persone con disabilità, sia perché nel mondo del pop/rock mondiale non esiste un progetto musicale di inclusione sociale pari al loro. I Ladri di Carrozzelle nel corso di questi trent’anni sono stati prima un gruppo informale, poi un gruppo musicale ufficiale; e successivamente anche una Cooperativa Sociale, che ha dato lavoro a tecnici e musicisti.
I Ladri di Carrozzelle hanno all’attivo più di 1.000 concerti nel mondo. Innumerevoli presenze divulgative su temi sociali nelle scuole e nelle piazze italiane. Il gruppo ha partecipato per quattro volte al Concertone del 1° Maggio di Roma con dirette RAI seguite in tutta Italia. Sono stati protagonisti di un Docureality per RAI TRE e autori della colonna sonora della trasmissione “O Anche No”, docureality sul sociale e sull’inclusione, in onda la domenica su RAI DUE, che riprenderà ad ottobre 2020.